Riforma penale: chi è assolto ha diritto a ottenere l’oblio
La riforma Cartabia del processo penale contiene una novità finora un pò defilata ma di grande rilevanza nella nostra società della comunicazione. Si tratta del diritto all’oblio che consente, a chi è stato prosciolto o assolto, o oggetto di un provvedimento di archiviazione, di uscire definitivamente non soltanto dal processo, ma anche dalla scena mediatica, ponendo fine a quel “danno da processo” che costituisce una delle conseguenze deleterie indirette dell’esercizio della giurisdizione. Nella previsione normativa, che dovrà essere definitivamente approvata in senato, si afferma il diritto di chi è uscito dal circuito giudiziario con sentenza favorevole di chiedere la “deindicizzazione” cioè a dire l’impossibilità di risalirvi con i motori di ricerca – delle notizie relative alla vicenda processuale da cui è rimasto “indenne”. Di fare calare, insomma, il sipario su quanto è stato detto e scritto nel corso del processo. Particolarmente efficaci i termini stringenti adottati per garantire l’efficienza del tutto. Qualora la richiesta, per la quale non sono previste particolari forme, non sia soddisfatta entro 7 gg, l’avente diritto può rivolgersi al garante della privacy al fine di ottenere un provvedimento di “deindicizzazione”.